Dentisti Croazia: non è tutto oro quello che luccica!

23/01/2017  Torna indietro
"Dottore no è troppo! Sà che c'è?! Io me ne vado in Croazia!"
A questo punto rispondo: " Allora sai che ti dico?! Vengo insieme!"


Quello della Croazia è un tema molto dibattuto e di difficile soluzione: a chi dobbiamo credere? Ai dentisti che perdono incassi o a chi promette grandi risparmi ma con poche garanzie?

Ecco le classiche frasi che si sentono:
“Si qui gli hanno chiesto 10’000€, in Croazia invece con 4’000€ ha risolto!”
“Si ma un mio amico è tornato ieri dalla Romania ed era felicissimo, in una settimana gli hanno fatto la bocca nuova e si è pure fatto un giro per la città!”

Queste frasi, queste opinioni hanno valore ZERO SPACCATO per questi motivi:
1: i problemi dei lavori fatti male si vedono solitamente nel medio-lungo periodo (dopo 2-3 anni circa);
2: chi vi dà il parere è una persona che non sa valutare la qualità delle cure ricevute, ma che valuta solo grossolanamente il fatto che abbia dei bei denti in bocca e che apparentemente mastichi bene;
3: chi è appena tornato dal turismo dentale è entusiasta perché ha dei denti nuovi, è andato in giro per l’Europa, secondo lui mastica bene e ha speso poco e quindi è super motivato a raccontarlo a tutti;
4: chi invece torna e ha ricevuto una schifezza di lavoro si vergogna di dirlo al suo amico. Voi andreste dal vostro amico a dirgli “guarda ieri sono tornato dalla Croazia, ho speso solo 5’000€ ehh.. ma mi hanno fatto una schifezza.. mi hanno messo questi impianti che si muovono e non riesco neppure a masticare!” Una cosa del genere succede di frequente, ma nessuno andrà mai a dirla in giro perché è molto più bello raccontare di aver scoperto il tesoro piuttosto che ammettere di aver ricevuto un’enorme fregatura.

Ogni dentista con cui parlo ha almeno 2 o 3 casi recenti di lavori fatti all’estero a basso costo e andati male nel medio periodo.

Ora.. Siete forti in statistica? Cercherò di renderla semplice. Il fatto è questo:
100 pazienti vanno all’estero e tornano in Italia. Mettiamo per comodità che:
50 abbiano ricevuto delle buone cure e siano soddisfatti (GRUPPO A)
25 abbiano ricevuto pessime cure ma non se ne accorgono (GRUPPO B)
25 abbiano ricevuto pessime cure e se ne sono accorti (GRUPPO C)

Sapete che succede? Che in giro per l’Italia avremo 75 persone (GRUPPO A + GRUPPO B) che andranno a dire in giro che è tutto fantastico quando in realtà una su tre di loro ha ricevuto un lavoro pessimo e neppure lo sa!
I 25 del GRUPPO C che invece hanno ricevuto un pessimo lavoro e ne sono coscienti è molto probabile che non dicano nulla in giro perché semplicemente si vergognerebbero di farlo sapere ai loro amici! Capite cosa è successo? Alla fine dei conti la metà di loro (GRUPPO B+C) ha ricevuto una terapia pessima ma praticamente il 100% di quelli che sentirete in giro parleranno bene del turismo dentale!!!  
Capito il meccanismo ora?

Quando tornate e tutto è andato bene sarete felici, finché non si presenteranno problemi. Ma se tornate e qualcosa è andato storto, andrete dal vostro dentista, zitti zitti, senza sbandierarlo ai 4 venti, ammetterete al vostro dentista di essere andati all’estero, lui alzerà gli occhi al cielo perché due giorni prima ha visitato un altro paziente con la stessa storia. Vi farà una visita, una radiografia e vi darà brutte notizie.
“Nella fretta di sbrigare tutto in tempi stretti le hanno fatto dei lavori su osso infetto, non hanno correttamente devitalizzato i denti e ora rischia di perdere tutto il lavoro”. Apriti cielo.. Eppure il vostro amico vi aveva raccontato che era tutto fantastico, che avevi anche il bus gratis per girare in centro città…

Se avrete problemi cosa farete? Fate una denuncia. E poi? Le cause civili o penali verso l’estero sono molto più complesse. Non ne uscirete mai vincitori..

Se avrete problemi andrete dal vostro dentista.. E se decide di farsi carico (sì, perché non è costretto a farlo…) della nuova sgradevole situazione in cui si trova la vostra bocca vi farà un preventivo e a spesa si aggiunge spesa. Sicuri di aver risparmiato???

Sono stato un po’ drastico, lo so. L’ho fatto perché vedo che in giro c’è troppa euforia su questo argomento. Ricordatevi questa cosa: quello che non pagate economicamente lo pagate, prima o poi con qualche altra moneta! In questo caso è la moneta con più valore in assoluto: la vostra SALUTE!

Per qualsiasi problema, non esitare a contattarci. Risponderemo al più presto per trovare una soluzione.